Ribellione di Ili

Ribellione di Ili
Data	7 novembre 1944 - 1º ottobre 1949
Luogo	Xinjiang
Esito	Cessate il fuoco
Modifiche territoriali	Incorporazione dello Xinjiang nella Repubblica Popolare Cinese
Schieramenti
Cina	Turkestan orientale; Unione Sovietica; Bianchi
Comandanti
Chiang Kai-shek; Bai Chongxi; Ma Bufang; Zhang Zhizhong; Masud Sabri; Ma Chengxiang; Ma Xizhen; Han Youwen; Liu Bin-Di; Ospan Batyr (dal 1946); Yulbars Khan	Iosif Stalin; Ehmetjan Qasim; Abdulkerim Abbas; Ishaq Beg; A. Polinov; F. Leskin; Ospan Batyr (1944–1946)
Effettivi
Esercito Rivoluzionario Nazionale 100.000 Han e Hui cinesi 2ª Armata Han cinese (4 divisioni); 5º cavalleria Hui musulmani cinesi; 42º cavalleria Hui musulmani cinesi; 14º cavalleria Hui musulmani cinesi; Pau-an-dui; ;	Migliaia di uomini dell'Armata Rossa; Esercito Nazionale Ili; Russi bianchi
Perdite
Morti totali sconosciuti, molti civili cinesi perirono nella rivolta Ili	Morti totali sconosciuti, pesanti perdite tra i coloni russi che combatterono a favore della Seconda Repubblica del Turkestan orientale
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La ribellione di Ili (伊寧事變^T, 伊宁事变^S, Yīníng shìbiàn^P) (Üch Wiläyt inqilawi^[5]) fu una rivolta, appoggiata dall'Unione Sovietica, contro il governo del Kuomintang della Repubblica di Cina nel 1944. Dopo la ribellione, i ribelli stabilirono il governo provvisorio della Seconda Repubblica del Turkestan orientale nel 1944. La ribellione di Ili fu l'inizio della rivoluzione dei Tre distretti (三區革命^T, 三区革命^S, Sān qū gémìng^P) che durò dal 1944 al 1949.

^ Forbes, 1986.
^ Andrew D. W. Forbes, Warlords and Muslims in Chinese Central Asia: a Political History of Republican Sinkiang 1911–1949, Cambridge, UK, Cambridge University Press, 1986, ISBN 0-521-25514-7.
^ Forbes, 1986, p. 215.
^ Truppe di pacificazione costituite da kayak, mongoli e russi bianchi fedeli al governo cinese
^ Ildikó Bellér-Hann, Situating the Uyghurs Between China and Central Asia, Ashgate Publishing, Ltd., 2007, pp. 109–, ISBN 978-0-7546-7041-4.

[1] Forbes, 1986.

[Forbes_215-2] Andrew D. W. Forbes, Warlords and Muslims in Chinese Central Asia: a Political History of Republican Sinkiang 1911–1949, Cambridge, UK, Cambridge University Press, 1986, ISBN 0-521-25514-7.

[3] Forbes, 1986, p. 215.

[4] Truppe di pacificazione costituite da kayak, mongoli e russi bianchi fedeli al governo cinese

[Bellér-Hann2007-5] Ildikó Bellér-Hann, Situating the Uyghurs Between China and Central Asia, Ashgate Publishing, Ltd., 2007, pp. 109–, ISBN 978-0-7546-7041-4.

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